L’ANNATA 1891
Questo vino è il secondo Brunello prodotto in seguito al 1888 ed considerata una pietra miliare nella storia dell’azienda. Quando Franco Biondi Santi organizzò la Degustazione del Centenario nel 1994, servendo tutte le annate dal 1888 al 1998 per celebrare i 100 anni del Brunello Biondi-Santi, affermò che per lui il 1891 era l’annata con la quale tutte le Riserve successive avrebbero dovuto confrontarsi. Un qualcosa di assolutamente perfetto. Ancora oggi custodiamo 5 bottiglie di questa storica annata in cantina.
LA PROVENIENZA
La Riserva 1891 è stata prodotta molto probabilmente con uve provenienti da Tenuta Greppo e dal vigneto Scarnacuoia. Questi vitigni avrebbero poi portato alla selezione del Sangiovese Grosso che spinse Biondi-Santi a registrare il proprio clone con il nome di BBS11 (Brunello Biondi Santi 11). Clone che fu ufficialmente riconosciuto nel 1978.
L’AFFINAMENTO
La Riserva 1888 è stata affinata in botti di rovere di Slavonia per 4 anni. Ha potuto beneficiare di un lunghissimo affinamento in bottiglia nella quiete e nel buio de "La Storica", la cantina di affinamento della Tenuta Greppo, dove tutte le annate storiche di Riserva Biondi-Santi vengono scrupolosamente conservate.
L’ultima volta in cui la Riserva 1891 è stata aperta era nel 2009 in occasione dei festeggiamenti del 60° anniversario di matrimonio di Franco Biondi Santi e sua moglie Maria Floria.
RICOLMATURA
Questa annata è stata ricolmata inizialmente nel 1927, poi nel 1970 ed infine nel 1985.
GRADO AlCOLICO
12,5%
PRODOTTA DA:
Ferruccio Biondi Santi
